Quando la solidarietà diventa una rete è ancora più bello esserci!
La richiesta di aiuto arrivata dalle persone colpite dalla guerra non poteva che avere una risposta: eccoci!
Non solo la G.A.U., ma la Comunità Sole e Luna, le parrocchie San Bartolomeo di Staglieno e San Pietro di Quinto, la Pubblica Assistenza Nerviese e la P.a Croce Verde Quarto dei Mille 1911 hanno messo in campo i valori della solidarietà e del volontariato. La G.A.U. ci mette le strutture per la prima accoglienza ma tutti insieme ci mettiamo la passione, la disponibilità, l’impegno per promuovere il sentimento di fratellanza e di rifiuto della violenza.
Tutte le persone che hanno bisogno hanno diritto di trovare accoglienza e solidarietà.
E chi crede nel volontariato come strumento per migliorare il pezzo di mondo che ci è affidato, ha il dovere di fare quello che sa: non voltarsi mai dall’altra parte.
Ed ora vogliamo lasciarvi due piccoli resoconti di quanto le nostre Associazioni, insieme, stanno facendo per aiutare la popolazione colpita da questa terribile guerra.
12 MARZO 2022 – I PRIMI ARRIVI
Stamattina si è scritta una delle pagine più commoventi della nostra vita associativa.
39 persone, donne, bambine e bambini, proveniente dall’Ucraina sono state accolte in piazza Suppini, rifocillate, visitate e indirizzate nelle varie associazioni ospitanti.
La G.A.U. stessa ne sta ospitando 9.
Una straordinaria macchina di solidarietà che ha coinvolto tante realtà, l’Associazione Sole e Luna, la Croce Verde di Quarto , gli Emiliani di Nervi, la Parrocchia di Quinto, la Parrocchia di San Bartolomeo di Staglieno, la Pubblica assistenza Nerviese e i nostri volontari, i nostri medici e i nostri infermieri, in moto a tutte le ore per costruire l’accoglienza più idonea possibile.
Grazie dal profondo del cuore
Un ringraziamento particolare inoltre agli autisti dell’ AMT che per ore hanno guidato e portato queste persone al sicuro, all’Assessore Pietro Piciocchi, al Console di Odessa Igor Mendelevich e al Presidente del Municipio IV Roberto D’Avolio per aver coordinato le forze in campo e per l’impegno concreto di questi giorni.
Siamo stati e siamo una goccia in questo oceano, ma se abbiamo potuto anche solo per un momento, tenere distante il loro dolore, lo rifaremmo altre 1000 volte ancora.
E lo rifaremo.
Riportiamo adesso la testimonianza della Responsabile del nostro Gruppo Giovani, Costanza…
Questi due giorni mi hanno travolta emotivamente. Non ero pronta. Nessuno era pronto.
Ho visto quel pullman arrivare e mi sono dovuta nascondere per piangere, perché io davanti a 40 persone che hanno perso tutto non avevo il diritto di piangere. Eppure non ce l’ho fatta, non sono riuscita a trattenermi.
Sono due giorni che vivo per loro, a loro disposizione, mi sento in colpa ad andare a casa la sera a dormire, ho il magone ogni volta che mi dicono “non vogliamo disturbare”. Cioè capite? Non vogliono disturbare. Ho visto persone arrivare con un sacchetto e basta, persone senza scarpe, persone senza nulla eppure non ci vogliono disturbare.
Mi esplode il cuore di gioia, mi si riempiono gli occhi di lacrime quando riusciamo a strappargli un sorriso, quando i bambini si divertono, quando ci ringraziano.
Mai in vita mia avrei creduto di vivere emozioni così, mai avrei creduto che un altro essere umano potesse darmi così tanto senza capire una parola di quello che dice, solo con uno sguardo.
Voglio oggi ringraziare l’ Associazione GAU – Giovani Amici Uniti, perché solo adesso mi rendo conto di quanto sia importante ciò che facciamo e per avermi dato la possibilità di entrare in questo meraviglioso mondo del dedicarsi al prossimo, illimitatamente e con ogni parte della mia anima.
E maledetto sia sempre il responsabile di tutto questo.
20 MARZO 2022 – IL SECONDO PULLMAN
Domenica un secondo pullman di AMT è arrivato presso la nostra sede.
50 persone sono state accolte e attraverso un percorso di accoglienza che abbiamo consolidato, sono state rifocillate ed hanno effettuato i controlli sanitari.
30 erano i bambini che, nonostante il lungo e stancante viaggio, conservavano la voglia di ridere e giocare.
Abbiamo cercato anche questa volta di essere alla loro altezza, cogliendo il grande insegnamento che ci restituiscono.
Grazie come sempre alla grande rete di volontari e associazioni che permette di gestire questa incredibile macchina solidale.
Ma per poter proseguire questa opera abbiamo bisogno anche di una tuo aiuto, un piccolo gesto ci permetta di continuare ad essere lì dove ce ne è bisogno.
Per aiutarci puoi collegarti a questo link https://www.gofundme.com/f/insieme-per-il-popolo-ucraino e seguire le istruzioni riportate
Grazie da tutti noi
Continuiamo così
Cosa puoi fare per aiutarci?
La gestione dell’accoglienza dei rifugiati sta chiedendo un grandissimo sforzo ai volontari della nostra Associazione, per continuare a sostenerlo abbiamo bisogno della collaborazione e del sostegno di tutti: anche del vostro!
COSA CI SERVE IN QUESTO MOMENTO?
Attualmente per gestire al meglio la fase “sanitaria” di prima accoglienza abbiamo bisogno di TAMPONI RAPIDI
per la sicurezza dei nostri piccoli ospiti abbiamo bisogno di MASCHERINE PEDIATRICHE FFP2 (non chirurgiche)
sostenete la nostra RACCOLTA FONDI STRAORDINARIA per far fronte alle esigenze giornaliere dei nostri ospiti (alimentari, di igiene, ecc..). E’ proprio per affrontare queste spese che anziché acquistare prodotti vi invitiamo, se vi è possibile, a farci un’offerta economica per poter acquistare ciò che si rende necessario per rispondere ai diversi bisogno che si presentano senza incorrere in sprechi.
DI COSA NON ABBIAMO BISOGNO
Per prima cosa vi chiediamo di NON “abbandonare” sacchi di indumenti ed alimenti in piazza o fuori dai locali della nostra Associazione;
noi NON raccogliamo indumenti (purtroppo non abbiamo gli spazi per farlo), se volete donare abiti, scarpe, biancheria NUOVA o usata ma in OTTIMO stato vi chiediamo di rivolgervi alla Parrocchia di San Bartolomeo di Staglieno presso i locali della Chiesa di via Lodi 12 dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 oppure la domenica dalle 09.30 alle 12.00 (contattateli via mail per maggiori informazioni vestitiucraina@gmail.com)
vi chiediamo di NON donare cibo. Preferiamo venir incontro alle abitudini alimentari dei nostri ospiti giorno per giorno. Questo perché non vorremmo andare incontro a sprechi e perché non abbiamo gli spazi per poter “immagazzinare” correttamente tutto ciò che generosamente ci verrebbe donato.
Vi ringraziamo come sempre per il vostro sostegno e la vostra disponibilità !
Grazie